Prevenire le infezioni, in ogni momento

Tutti i giorni, 24 ore su 24, nemici invisibili, per inalazione o per contatto, attaccano il nostro organismo.

Virus, batteri, spore, acari dermatofagoidi, muffe, pollini: nemici invisibili che mettono a dura prova le nostre difese immunitarie e, quando siamo più vulnerabili, riescono ad avere la meglio sul nostro sistema immunitario. I batteri si trovano ovunque, sulle/nelle persone e sugli/negli animali, nel cibo e nell’ambiente (nell’acqua, nel suolo e nell’aria). Senza i batteri non potremmo vivere ma in determinate condizioni diventano patogeni e trasmettono le infezioni e da persona a persona e, talvolta, da animali a persone. E la resistenza antimicrobica li ha fatti diventare una delle minacce più grandi per la nostra salute. Le normali pratiche di pulizia riescono a rimuovere lo sporco visibile ma hanno un’efficacia limitata nel tempo sulla proliferazione microbica. Le frequenze luminose di Biovitae garantiscono invece una sanificazione continua e permettono di vivere in un ambiente più sano e pulito.

EFFETTO DI UNA ROUTINE DI PULIZIA

Migliora la tua sicurezza con Biovitae

elimina batteri

ELIMINA I BATTERI*

elimina virus

ELIMINA I VIRUS*

ELIMINA FUNGHI, MUFFE E LIEVITI

ELIMINA FUNGHI, MUFFE E LIEVITI

previene le allergie

PREVIENE LE ALLERGIE**

riduce gli odori

RIDUCE GLI ODORI***

free uv

UV-FREE

PER USO CONTINUATIVO IN PRESENZA DI PERSONE E ANIMALI

PER USO CONTINUATIVO IN PRESENZA DI PERSONE E ANIMALI

efficienza energetica

EFFICIENZA ENERGETICA

luce naturale

LUCE NATURALE

*Test indipendenti sulla tecnologia hanno dimostrato sul SARS-CoV-2, una riduzione fino al 99,8% in 60’ sulle superfici. Test indipendenti sulla tecnologia su Stafilococco Aureo (MRSA, E.Coli, P.Aeruginosa and B. Atropheus, hanno dimostrato una riduzione fino 99,9%% in 2 ore su tutti i tipi di superfice.Le performance di sanificazione possono variare a seconda della quantità di luce che raggiunge le superfici nell’ambiente in cui è installato il prodotto e del periodo di esposizione.Test condotti su vari ceppi di virus e batteri in condizioni sperimentali.
** Attivo sui microrganismi che causano allergie attraverso pollini e polvere.
*** Di origine batterica.

La prevenzione delle infezioni contro l’antimicrobico-resistenza

La resistenza agli antimicrobici (AMR) è la capacità dei microrganismi di resistere ai trattamenti antimicrobici. La resistenza più pericolosa è quella contro gli antibiotici il cui abuso e uso scorretto hanno provocato una crisi sanitaria globale che metterà a dura prova la salute pubblica negli anni a venire. Attraverso alcune mutazioni, i batteri sviluppano meccanismi di difesa e diventano sempre più resistenti ai comuni antibiotici in commercio. La resistenza antibiotica è considerata la “più grande minaccia alla medicina moderna”.

Biovitae supporta la lotta contro l’antibiotico-resistenza grazie alla sua azione di sanificazione continua che rappresenta il più efficace strumento di prevenzione delle infezioni. Sulla base delle conoscenze attuali è impossibile che la luce di Biovitae possa sviluppare resistenza antimicrobica: i batteri hanno bisogno delle frequenze dello spettro visibile per vivere e non riescono quindi a contrastare l’azione di Biovitae che causa danni irreversibili che i microbi non sono in grado di riparare.

RESISTENZA ANTI MICROBICA

10 MILIONI MORTI EXTRA ALL’ANNO ENTRO IL 2050

biovitae amr
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NORD AMERICA
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Approfondisci

La resistenza agli antibiotici è una sfida globale da gestire attraverso la prevenzione delle infezioni e la cultura. Conoscere il problema significa essere un passo avanti per affrontarlo consapevolmente.

La resistenza agli antibiotici è la capacità dei batteri di rimanere immuni all’azione di un antibiotico. Può essere intrinseca, quando il microrganismo non è mai stato sensibile a un particolare antibiotico, o acquisita, quando ceppi batterici che in precedenza erano sensibili a un determinato antibiotico sviluppano resistenza nei sui confronti.

Lo sviluppo della resistenza antibiotica è un normale processo evolutivo. In una colonia batterica possono convivere sia batteri sensibili sia batteri resistenti a uno o più antibiotici; quando un antibiotico uccide i batteri sensibili, quelli resistenti al farmaco che fino a quel momento si trovavano in uno stato “dormiente”, cominciano a moltiplicarsi creando specie di batteri resistenti. I batteri resistenti possono trasmettere la resistenza a qualunque altro microorganismo che si unisce alla colonia.

La resistenza acquisita è possibile grazie alla capacità dei batteri di modificare il proprio genoma, anche attraverso lo scambio di geni tra ceppi diversi. I microorganismi hanno diverse alternative per evitare l’azione letale degli antibiotici: 

  1. Produzione di enzimi che inattivano gli antibiotici
  2. Eliminazione rapida dell’antibiotico
  3. Impermeabilizzazione della parete batterica all’antibiotico
  4. Alterazione del bersaglio dell’antibiotico

Alcuni comportamenti molto comuni rendono i batteri più forti e favoriscono lo sviluppo della resistenza:

  1. L’uso scorretto di antibiotici, anche per trattare le infezioni sulle quali non hanno alcuna efficacia
  2. La loro assunzione senza seguire le prescrizioni, ossia a dosi diverse rispetto a quanto necessario o per un periodo di tempo differente da quello raccomandato
  3. L’abitudine, non sempre giustificata, di somministrare antibiotici a scopo preventivo
  4. La somministrazione massiccia di antibiotici a scopo preventivo agli animali, soprattutto negli allevamenti intensivi.
  5. L’abuso di prodotti chimici per la sanificazione di ambienti chiusi